Torna la rubrica del Conguaglio per l’Ambiente, idea nata da conguaglio.it per dare una guida all’utente sul corretto smaltimento dei rifiuti.
In questa quarta parte andremo a scoprire altri 5 errori comuni che avvengono frequentemente durante il riciclaggio.
Se ti sei perso i nostri altri consigli, ti lasciamo i link della parte 1, della parte 2 e della parte 3; ma ora non perdiamo ulteriore tempo, buona lettura!
1) La Penna
Le penne sono composte di plastica e molto spesso scatta l’errore di riciclarle in questa raccolta.
Esistono tuttavia dei prodotti di nicchia di carta, cartone o plastica che hanno una raccolta dedicata; questo, però, è un discorso non valido per l’Italia, poiché queste “ raccolte speciali” esistono solo in Inghilterra.
I prodotti di cancelleria (matite, penne, gomme) sono tutti prodotti non riciclabili e, come tali, almeno in Italia, vanno smaltiti nella raccolta indifferenziata.
2) Lo Spazzolino da Denti
Lo spazzolino è un prodotto di breve durata.
Secondo gli esperti uno spazzolino dovrebbe avere un ciclo vitale di circa 3 mesi per svolgere correttamente il suo lavoro igienico dentale.
Solitamente il dubbio di conferirlo nella plastica avviene, poiché il materiale usuale dello spazzolino da denti è proprio questo, tuttavia questo tipo di plastica non è considerata da imballaggio, pertanto lo spazzolino comune deve essere smaltito nella raccolta indifferenziata.
Esistono però degli spazzolini realizzati in legno e in bambù che invece possono essere riciclati: una volta tolte le spatole dallo spazzolino con delle pinzette ed averle gettate nella raccolta indifferenziata, il manico di legno o di bambù può essere smaltito nel contenitore dei composti organici.
3) L’Olio
L’Olio è uno degli rifiuti più inquinanti del pianeta( 1 kilo di olio inquina circa una superficie di 1000 mq d’acqua) .
Non vogliamo neanche sapere dove solitamente lo smaltite: l’errore è fin troppo frequente e bisogna limitarlo!
Esistono dei centri di raccolta appositi alla quale bisogna portarlo affinché venga riciclato.
Sì, lo sottolineiamo, si può riciclare e spesso viene riciclato per produrre carburante.
4) La Lettiera
La lettiera può essere di due tipi:
- In Sabbia o in Cristalli di silicio
- In Segatura, Argilla e Carta
Nella prima casistica la lettiera non è riciclabile e quindi va smaltita nella raccolta indifferenziata.
Nella seconda casistica, invece, si può iniziare a parlare di riciclaggio: l’importante quando si ricicla non è il contenuto (che va smaltito a parte) ma il materiale!
Se, nella seconda ipotesi, viene riportata la dicitura “compostabile” la lettiera può essere smaltita nella raccolta dell’umido.
5) I Capelli
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I capelli sono un rifiuto di tipo organico che si decompone nel tempo (circa 7 anni) .
Purtroppo in questo caso non c’è un consiglio unico da potervi fornire, in quanto lo smaltimento dei capelli varia in base al comune.
In alcuni comuni è previsto uno smaltimento unicamente nella raccolta indifferenzaiata, in altri, invece, viene indicato di conferirlo nell’umido.
Vi consigliamo quindi di verificare quanto stabilito dal regolamento del vostro comune prima di effettuare lo smaltimento.
Ricordate.
Se avete un giardino potete compostare buona parte dei rifiuti organici con una compostiera. Non possedete una compostiera? Ecco come rimediare.