Oggi ci occupiamo di una delle truffe più celebri della storia: lo schema Ponzi. Questa truffa continua a sopravvivere ancora oggi nascosta sotto diverse forme, comprendere il suo meccanismo potrà aiutarci a riconoscerne i tratti e ad evitare di cadere in trappola.
Chi era Charles Ponzi?
Carlo Ponzi nasce nel 1882 a Lugo. Lavora per qualche anno in un ufficio postale, per poi iscriversi all’Università ma con scarso successo. Carlo non è portato per gli studi, non è portato neanche per il lavoro, è molto bravo con le parole ed ha pochi scrupoli: sceglie quindi di diventare un truffatore. Arriva nel 1903 negli Stati Uniti e decide di cambiare il proprio nome in Charles. Comincia comprando e rivendendo buoni postali, ma ben presto capisce che può fare molti più soldi in un altro modo. Decide allora di presentarsi come un grande investitore, in grado di raddoppiare ingenti capitali in breve tempo. Come? Attraverso investimenti sempre più consistenti su francobolli e buoni postali. Ed ecco la grande bugia: il business di Charles non erano attenti investimenti ma una gigantesca truffa.
Come funziona lo schema Ponzi?
Il sistema è tanto semplice quanto efficace: Ponzi chiedeva soldi agli investitori promettendo di far fruttare i loro capitali restituendo rendimenti molto alti. In effetti gli investitori ricevono (con un po’ di ritardo) i rendimenti promessi, ma quello che Ponzi non diceva è che i soldi per restituire questi investimenti provenivano dai nuovi investitori.
Alla base dello schema quindi non c’è niente, nessuna fonte di reddito, nessuna proprietà ma tutto si regge sull’ingresso di nuovi investitori, grazie ai quali ripagare i vecchi investitori.
Esempio pratico: un nuovo cliente affida a Ponzi 1000 dollari, convinto che in pochi mesi sarebbero 1500, ed in effetti questo avviene; ma i soldi usati per ripagare l’investimento provengono da un nuovo cliente e cos’ via. Dunque il sistema funziona, finché ci sono nuovi ingressi, e finché tutti si fidano del truffatore. Quando qualcuno comincia a farsi domande e a voler ritirare i propri soldi tutto crolla in poco tempo. Ed è quello che è successo a Ponzi, condannato a cinque anni di carcere.
Schema Ponzi oggi
Con alcune varianti e diverse dinamiche, il tipo di truffa messa su da Ponzi continua tutt’oggi. Riconoscere uno schema Ponzi è fondamentale per evitare di cadere in un sistema che può sembrare apparentemente solido e fruttuoso ma che può contemporaneamente crollare da un momento all’altro.
Un evoluzione di questo schema è il Marketing piramidale, che basa il suo business sul continuo ingresso di nuovi clienti-investitori. Ma esistono molti altri esempi:
Ruota dell’abbondanza e della solidarietà
Il principio è sempre lo stesso. Per entrare si deve donare una certa somma, che sarà poi restituita e raddoppiata grazie alle somme versate dai nuovi membri. Per carpire la fiducia dei truffati si fa leva su concetti come solidarietà e reciproco aiuto.
Ruota della Sorellanza.
L’ennesimo schema Ponzi, mascherato dietro solidarietà femminile e femminista, in una variante della ruota dell’abbondanza, che promette grossi profitti a tutti basati su doni e condivisione.
Truffa del Mandala
Truffa del Mandala o gioco del Mandala. Il principio non cambia, si chiede un dono per entrare nel gioco che sarà poi restituito grazie all’ingresso di nuovi donatori. Mandala è un antica parola sanscrita con diversi significati, viene in questo caso utilizzata per conferire a questo tipo di truffa un aura spirituale e misteriosa.
Le parole più usate sono sorellanza, cerchio delle madri e Munay. Se hai sentito strani discorsi di questo tenore, stai in guardia perché si tratta appunto di una truffa.
Crollo FTX 2022
Dietro il tracollo di FTX (il terzo maggiore Exchange di criptovalute al mondo) molti economisti hanno intravisto l’ennesimo gigantesco schema Ponzi, tuttavia la definizione è probabilmente prematura, in quanto non sembra al momento che la società sia sta fondata unicamente con lo scopo di truffare gli investitori; per quanto dalle prime indagini risulti una gestione patrimoniale scellerata e truffaldina.
OneCoin 2014
Una società bulgara fondata nel 2014 che sosteneva di poter diventare il nuovo Bitcoin, ma che fondava il suo Buisness su un gigantesco schema Ponzi.
Bernie Madoff 2009
Truffa portata avanti da Bernie Madoff, americano di origine ebraica, basata sul più grande schema Ponzi di tutti i tempi. Il suo autore è stato arrestato e condannato all’ergastolo nel 2009 e nel 2021 è morto in carcere. Nel periodi di massimo fulgore Bernie è arrivato a gestire cifre intorno ai 20 miliardi di Dollari, lasciando poi un buco di quasi 65 miliardi di dollari.
