Il corrispettivo Cmor è un indennizzo garantito al vecchio fornitore di gas e luce per i debiti che il cliente ha contratto con quest’ultimo, e che viene riportate sulle bollette del nuovo gestore. Mettiamo quindi che abbiate effettuato un cambio gestore, precedentemente eravate con Edison e avete cambiato il vostro fornitore facendo un nuovo contratto con Enel, ebbene il CMOR lo ritroverete sulle nuove bollette Enel.
A quali condizioni si applica il CMOR?
- L’utente ha un debito nei confronti del vecchio fornitore che risale non più di tre mesi prima del passaggio al nuovo.
- L’importo deve essere superiore ai 10 euro
- L’ utenza elettrica deve essere in bassa tensione.
- Il corrispettivo deve essere richiesto in un termine compreso tra i 6 mesi e i 12 dal passaggio al nuovo gestore, per dare tempo al cliente di saldare bonariamente il debito.
- Il vecchio fornitore deve avere già inviato la fattura di chiusura (bolletta finale).
Dove trovo il Cmor in bolletta?
La voce specifica cambia da gestore a gestore. Ma grossomodo può rientrare in:
- altri oneri
- altre spese
- altri costi
- altre partite
- oneri diversi
- altre voci.
Come contestare il CMOR
Nel caso in cui il CMOR non fosse dovuto, perché il fornitore non ha registrato un vostro pagamento, o c’è un contenzioso in corso su quel debito, potrete presentare reclamo formale. Potrete scrivere via mail, pec, fax o raccomandata al fornitore specificando la natura del problema.
Se non siete soddisfatti delle risposte del vostro fornitore potrete contattare lo sportello consumatore Energia (servizio di Arera) al 800166654 o avviare una conciliazione sempre presso lo sportello consumatore al link in basso:
https://www.sportelloperilconsumatore.it/risoluzione-controversie/servizio-conciliazione-gen